DISTRETTI
DISTRETTI
Il distretto rappresenta uno dei principali punti di innovazione della L.R. 22/2021. Il distretto rappresenta quella funzione strategica che ha il compito di gestire e coordinare la rete dei servizi territoriali oltre ad essere il riferimento per la continuità assistenziale ed all’integrazione dei servizi sanitari, ospedalieri, territoriali e socio-sanitari.
All’interno del distretto sono ricondotte le seguenti funzioni:
- Contribuire alla programmazione per la realizzazione della rete di offerta territoriale con particolare riferimento ai servizi da erogare a seguito della valutazione dei bisogni dell’utenza. Il distretto, con la Direzione Sociosanitaria e con la Direzione Generale, provvede alla programmazione dei livelli di servizio da garantire, alle decisioni in materia di logistica, accesso e offerta di servizio;
- Erogare servizi sociosanitari territoriali in forma diretta o indiretta;
- Assicurare l’accesso ai servizi, il monitoraggio continuo della qualità degli stessi;
- Verificare le criticità emergenti nella relazione tra i servizi e tra i servizi stessi e l’utenza.
Il distretto con la sua configurazione deve garantire:
- l’assistenza primaria, ivi compresa la continuità assistenziale, attraverso il necessario coordinamento e l’approccio multidisciplinare, in ambulatorio e a domicilio, tra MMG, PLS, servizi di guardia medica notturna e festiva e i presidi specialistici ambulatoriali;
- il coordinamento dei MMG e dei PLS con le strutture operative a gestione diretta, nonché con i servizi specialistici ambulatoriali e le strutture ospedaliere ed extraospedaliere accreditate;
- l’erogazione delle prestazioni sanitarie a rilevanza sociale, connotate da specifica ed elevata integrazione, nonché delle prestazioni sociali di rilevanza sanitaria, in accordo con i comuni.
Il distretto si relaziona in maniera funzionale con il Dipartimento Funzionale di Prevenzione (vaccinazioni), il Dipartimento di Cure Primarie (MMG e PLS), il Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze (dipendenze) e il Dipartimento Materno Infantile (consultori).
All’interno dei distretti sono attivate le tre diverse funzioni possibili: Centrali Operative Territoriali, nel solo Distretto Media Valle, Case di Comunità e Ospedali di Comunità.
Centrali Operative Territoriali: la COT è un punto di accesso territoriale, fisico e digitale, di facilitazione e governo dell’orientamento e utilizzo della rete d’offerta sociosanitaria. Alcune tra le principali funzioni del COT sono riconducibili:
- coordinamento della presa in carico della persona tra i servizi e i professionisti sanitari coinvolti nei diversi setting assistenziali,
- al coordinamento degli interventi,
- alla gestione informatica della presa in carico delle persone con malattie croniche e dei relativi PAI,
- al tracciamento e monitoraggio delle transizioni tra diversi luoghi di cura o livelli assistenziali,
- al supporto informativo e logistico sulle attività e i servizi distrettuali
- al monitoraggio dei pazienti in ADI e alla gestione della piattaforma tecnologica per la presa in carico della persona che sono utilizzate nel distretto per raccogliere, decodificare e classificare il bisogno di cura.
Case di Comunità: La CdC rappresenta un luogo fisico di prossimità per la popolazione. L’obiettivo che si pone la CdC è di garantire in maniera coordinata:
- l’accesso unitario ed integrato all’assistenza sanitaria, socio-sanitaria e socio-assistenziale in un luogo di prossimità, ben identificabile e facilmente raggiungibile dalla popolazione di riferimento,
- la prevenzione e promozione della salute seguendo le linee guida fornite dal Dipartimento di Prevenzione delle ATS e il Dipartimento Funzionale di Prevenzione delle ASST,
- la presa in carico della cronicità e fragilità
- la valutazione del bisogno della persona e l’accompagnamento alla risposta più appropriata, programmabile e non,
- la risposta alla domanda di salute della popolazione e la garanzia della continuità dell’assistenza anche attraverso il coordinamento con i servizi sanitari territoriali, ivi compresa l’assistenza domiciliare integrata,
- l’attivazione di percorsi di cura multidisciplinari che prevedono l’integrazione tra i servizi sanitari, ospedalieri e territoriali e tra i servizi sanitari e sociali,
- la partecipazione della comunità locale, delle associazioni di cittadini, dei pazienti e dei caregiver.
Nelle case di comunità sono garantiti i seguenti servizi:
- Servizi facenti capo alla responsabilità diretta del Direttore di Distretto: punto unico di accesso, valutazione multidimensionale del bisogno, integrazione con servizi sociali, percorsi di presa in carico della persona fragile e cronica, gestione amministrativa dell’assistenza sanitaria al cittadino e integrazione e gestione dei servizi per la disabilità;
- Servizi facenti capo alla responsabilità funzionale del Direttore di Distretto: assistenza sanitaria di base, cure domiciliari – ADI/cure palliative, CUP, assistenza specialistica ambulatoriale – telemedicina, punto prelievi, continuità assistenziale, consultori familiari, servizi per la consulenza e l’intercettazione precoce del disagio in aree di salute mentale, dipendenze e neuropsichiatria infantile, dedicati in particolare ai giovani e ai loro familiari, vaccinazioni e screening.
Ospedali di Comunità: l’OdC è una struttura multiservizio deputata all’erogazione di prestazioni sanitarie e sociosanitarie a media e bassa intensità per acuti e cronici e, tenuto conto delle peculiarità territoriali come definite nel PSSL, di prestazioni ambulatoriali e domiciliari.
Nella ASST sono identificati e attivati quattro SC distrettuali che inglobano al loro interno le diverse funzioni:
- SC Distretto Alta Valle - direttore dott.ssa Sara Gallo - al cui interno sono presenti le funzioni di Casa di Comunità e Ospedale di Comunità;
- SC Distretto Bassa Valle - direttore Dott. Lorenzo Grillo Della Berta - al cui interno sono presenti le funzioni di Casa di Comunità e Ospedale di Comunità ed è inoltre presente l’struttura semplice distrettuale di Cure Palliative;
- SC Distretto Media Valle - Direttore Dott. Vittorio Colombini - al cui interno sono presenti le funzioni di Casa di Comunità, Ospedale di Comunità e Centrale Operativa Territoriale;
- SC Distretto Valchiavenna e Alto Lario - Direttore Dott.ssa Paola Giossi - al cui interno sono presenti le funzioni di Casa di Comunità e Ospedale di Comunità